
Sostegno scolastico
La scuola non è solamente un luogo di apprendimento e di formazione, ma anche un contesto privilegiato per il percorso di crescita individuale, emotiva e relazionale di ogni bambino e ragazzo.
La psicologia scolastica si occupa di supportare e di facilitare i percorsi di apprendimento di bambini e adolescenti, prendendo in carico i loro vissuti emotivi, in particolare quelli legati al contesto scolastico.
Difficoltà scolastiche che possono essere incontrate da bambini e adolescenti nel percorso di studi, spesso si accompagnano a vissuti emotivi complessi e negativi, come bassa stima di sé, frustrazione e disinvestimento dal proprio percorso scolastico e dalla relazione con i pari.
In questa fase è importante accompagnare il ragazzo nella lettura e nella gestione della situazione di difficoltà e aprire un dialogo che lo sostenga nella comprensione dei propri vissuti emotivi.
A volte l’insuccesso scolastico può essere legato a un Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA); in caso di sospetto DSA è possibile iniziare un percorso di valutazione, per verificarne la presenza, ed eventualmente costruire un percorso abilitativo e di supporto per il ragazzo e la sua famiglia.
Sia nel caso di Disturbi Specifici dell’Apprendimento, sia nel caso di difficoltà scolastiche, è possibile supportare l’alunno
con interventi abilitativi personalizzati, mirati alla promozione di un metodo di studio più efficace.
Lo psicologo può supportare l’alunno nella complessa fase di scelta del proprio percorso formativo con attività di orientamento scolastico.
Sosterrà il ragazzo in una migliore conoscenza di sé e consapevolezza delle proprie attitudini, interessi e aspirazioni professionali, anche attraverso l’utilizzo di test strutturati.
L’attività di orientamento si configura come intervento centrale nella lotta alla dispersione e all’insuccesso scolastico; scegliere un percorso coerente con le proprie inclinazioni, risorse e preferenze ha un impatto positivo sulla motivazione e sul benessere individuale.
Infine, lo psicologo può essere un importante mediatore nel rapporto, a volte difficile, tra scuola e famiglia.
Può capitare infatti di trovarsi davanti a situazioni di impasse, incomprensione o addirittura conflitto tra questi due mondi, che a volte possono faticare a parlarsi e a comprendersi.
In queste situazioni è importante che una figura terza faciliti e supporti il dialogo, promuovendo una migliore comprensione delle difficoltà dell’alunno e favorendo la collaborazione.