
Abbi cura dei tuoi pensieri
Perché essi diventano le tue parole
Abbi cura delle tue parole
Perché esse diventano le tue azioni
Abbi cura delle tue azioni
Perché esse diventano le tue abitudini
Abbi cura delle tue abitudini
Perché esse diventano il tuo destino
(Mahatma Gandhi)
Mindfulness: come identificare i pensieri negativi per vivere meglio
Fate mai caso a quali sono i vostri pensieri più ricorrenti (diciamo i primi dieci che vi vengono in mente)? Perché sono proprio questi a determinare le vostre scelte, i vostri comportamenti e le vostre azioni, incidendo inevitabilmente sulle vostre abitudini. Infatti, ogni pensiero che il nostro cervello elabora, di cui siamo o non siamo consapevoli, determina il nostro futuro.
Se consideriamo che da una recente ricerca neuroscientifica (Tseng J., Poppenk J., 2020) è emerso che il cervello elabora circa 6.200 pensieri al giorno (circa 260 pensieri l’ora, facendo la media anche con le ore notturne), possiamo facilmente renderci conto di quanto i pensieri incidano sulla nostra vita condizionando anche le nostre scelte. Il modo in cui pensiamo ha effetto su come ci sentiamo, che ha effetto su come pensiamo che ha effetto su come ci sentiamo.
La soluzione non è liberarsi di questi pensieri ricorrenti, ma lasciare che siano presenti senza combatterli e, soprattutto, riuscire a vederli per quello che sono: una serie di parole.
I pensieri sono solo pensieri, non sono noi, né tantomeno la realtà. Sono rappresentazioni, simboli che simulano la realtà. È impossibile annusare, gustare, mangiare la parola “mela”. Il pensiero in sé non è più potente di un’ombra che si agita sulla parete. Siamo noi a dargli potere, o meglio, la nostra mente.
Imparare a osservare i pensieri può aiutarci a creare una distanza da essi. Il nostro grande compito è vederli con chiarezza così da riuscire a scegliere quali tradurre in azioni e quali semplicemente lasciare andare. Non possiamo controllarli, ma possiamo controllare il nostro modo di relazionarci con loro.
Se riusciamo a identificare quali sono gli schemi di pensiero ricorrenti e controproducenti, sarà più facile non solo modificarli, ma anche diventare consapevoli dei processi che ci trascinano in spirali negative.
Le ricerche neuroscientifiche hanno dimostrato che i tracciati neuronali del cervello si modificano in base a dove e come focalizziamo la nostra attenzione. In parole povere, il cervello cambia in accordo a ciò che pensiamo, diciamo e facciamo.
La buona notizia è che possiamo imparare a relazionarci in un modo diverso con pensieri ed emozioni attraverso le pratiche di Mindfulness.
Grazie a dei semplici esercizi è possibile portare l’attenzione su ciò che accade qui e ora, in modo non giudicante, aiutando a interrompere l’abitudine a perdersi nei propri pensieri, la maggior parte dei quali rivolti al passato o al futuro, raramente al presente.
Le pratiche di Mindfulness ci aiutano, altresì, a decondizionare la mente dalla tendenza al rimuginio e a scegliere a quali pensieri dare importanza, quali seguire e quali tradurre in parole e azioni per vivere meglio.
Oggi stesso, se desiderate, potete iniziare a praticare la Mindfulness! Provate subito con questo esercizio:
scegliete una delle vostre abitudini quotidiane (lavarvi i denti, bere un caffè, salire o scendere dalla macchina, preparare da mangiare…) e provate ad essere presenti con tutti e 5 i sensi mentre la fate, consapevoli di ciò a cui state pensando e dei vostri gesti mentre la state svolgendo
un primo passo per sviluppare la presenza mentale.
Dott.ssa Flaminia Morin
Psicologa e Istruttore Mindfulness